Negli anni “90 comparvero le prime acquetinte dedicate a paesaggi toscani.
Ad ispirarmi sono state soprattutto le colline senesi e la Val d’Orcia. Montepulciano, Pienza, Tortona, Bagno Vignoni, i calanchi. Qui si giocava con la terra e non più con l’acqua. Ai riflessi dei canali e delle lagune si sostituirono le grandi distese di girasoli, i cipressi, le verdi colline.
L’acquatinta si è piegata a queste nuove esigenze espressive e mi ha dato altrettante soddisfazioni e riconoscimenti.